IL PNRR riuscirà a cambiare le pratiche sociali?

Non sempre i cambiamenti pianificati producono gli effetti desiderati. È quindi necessario attivare una pratica valutativa in grado di guardare oltre gli aspetti meramente tecnici e finanziari dei progetti attivati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il PNRR nasce con le disposizioni atte ad effettuare audit amministrativi e a verificare la conformità di quanto realizzato con il disegno originale delle iniziative. Tuttavia non è possibile prevedere tutte le variabili che possono portare ad esiti inaspettati ed indesiderati. La riflessione internazionale sulla valutazione ha sviluppato gli strumenti metodologici atti a verificare il conseguimento degli obiettivi e dei risultati in corso d’opera, tenendo conto dei contesti specifici di intervento.

L’Associazione Italiana di Valutazione (AIV) e la Società Italiana Italiana Antropologia Applicata (SIAA) stanno collaborando per promuovere una cultura della valutazione che consenta di fornire contributi rivolti all’accompagnamento delle iniziative in corso.

Di questo si è parlato in due tavole rotonde tenute rispettivamente nel XXIII Congresso Nazionale AIV  e nel IX Convegno SIAA. Il dialogo inter-associativo ha messo in evidenza l’importanza degli approcci interdisciplinari, riflessivi e partecipativi, che coinvolgano gli attori sociali dei contesti di intervento e che permettano alle istituzioni responsabili ai vari livelli (da quelli centrali a quelli più decentrati) di apprendere dai risultati della valutazione. Le due associazioni si sono impegnate a collaborare attraverso l’elaborazione di orientamenti comuni e condivisi e tramite la promozione di analisi comparative sulle principali lezioni dell’esperienza fondate sulla combinazione di analisi quantitative e qualitative.

La seconda tavola rotonda, con titolo “La SIAA incontra AIV (Associazione Italiana di Valutazione)”, è visionabile su Youtube al seguente link: