11 febbraio 2015
Nasce il nuovo REgistro dei VAlutatori Professionisti (REVAP) per perseguire con rinnovato slancio il riconoscimento della professionalità e della funzione del Valutatore.
L’Associazione Italiana di Valutazione (AIV) da anni lavora per costruire una riconosciuta legittimazione alla professione di Valutatore. Il Registro dei valutatori professionisti è stato costituito proprio a questo scopo e il Comitato Esecutivo dei Soci Professionisti (CESP), di concerto con il Direttivo dell’AIV, intende rilanciare il ruolo del Registro e l’azione di rafforzamento del riconoscimento della funzione e della professione di Valutatore.
Infatti, dopo alcuni anni di sperimentazione e in una fase storica decisamente propizia, in cui si sta delineando una chiara responsabilità del nuovo Senato in tema di valutazione delle politiche pubbliche e anche rispetto al ruolo che stanno assumendo gli OIV, è giunto il momento di dare un nuovo slancio al Registro e attribuirgli un’identità più chiara.
Nasce così il nuovo Registro che intende essere uno strumento di cambio di prospettiva in grado di focalizzare l’attenzione nell’immediato più che sulla professione, sulla professionalità.
L’innovazione nel sistema si concretizza nella revisione dei criteri di accesso al Registro che fanno riferimento allo Statuto dell’AIV, modificato proprio per potere considerare professionisti della valutazione coloro che questa professionalità hanno esercitato e continuano ad esercitare, anche se non in modo esclusivo o con una certa discontinuità.
Si intende favorire la massima partecipazione al REVAP, in modo che possa rappresentare il luogo in cui la professionalità dei valutatori venga formalmente riconosciuta, aiutata a crescere e aggiornata continuamente,
oltreché condivisa con colleghi che esercitano la medesima professione.
Si apre pertanto una nuova fase per l’accesso al Registro con i nuovi criteri e con modalità rinnovate. I soci AIV potranno richiedere di far parte del sistema utilizzando una nuova scheda di accesso composta da tre sezioni:
– una prima sezione anagrafica, in cui oltre ai dati di base il richiedente riporta le sue più rilevanti esperienze di esercizio della professionalità valutativa;
– una seconda sezione di autovalutazione delle competenze acquisite nel corso dei servizi di valutazione citati nella prima sezione e di individuazione dei profili ad oggi posseduti;
– una terza sezione in cui è richiesto di esprimere i propri fabbisogni formativi e di aggiornamento professionale per l’esercizio delle attività valutative in cui si è impegnati.
L’obiettivo è quello di dare massima apertura al REVAP e farlo diventare uno strumento realmente efficace per il riconoscimento di una professionalità difficilmente classificabile in categorie tradizionali, presidiando allo stesso tempo tutte le aree di competenza che caratterizzano l’esecuzione di servizi di valutazione di qualità. Un Registro più aperto a tutti coloro che esercitano attività valutative rafforzerà il senso di appartenenza alla comunità scientifica di riferimento, potrà fornire garanzie di affidabilità ai committenti della valutazione e anche visibilità ai professionisti. Da ultimo, ma non meno importante, il REVAP dovrà assicurare strumenti innovativi per favorire un aggiornamento continuo e rigoroso a tutti i valutatori professionisti.
Per accedere al Registro è necessario essere in regola con la quota associativa AIV e inviare la domanda di accesso al CESP cesp@valutazioneitaliana.it.
E’ possibile scaricare la domanda cliccando qui
Per facilitare la compilazione della scheda di accesso potete utilizzare il tutorial qui sotto, caricato sul canale youtube del Registro valutatori professionisti.